In Sicilia non si può iniziare la stagione autunnale se non si prepara la cosidetta “Mustadda”, ovvero la Mostarda di fichi d’india, dolce molto amato da noi siciliani e non solo. Questo per me è l’odore e il sapore della vera tradizione siciliana.
Si inizia la mattina presto con la raccolta dei frutti i fichi d’inda perchè la preparazione della mustadda è lunga e i fichi d’india devono essere freschi e maturi, non immaginate il profumo inebriante che si espande in casa, sono immense i ricordi e le emozioni che evoca in me questo dolce.
Mustadda
Description
Per circa 4l di succo ho sbucciato 20kg di fichi d’india
Ingredients
Instructions
Dopo aver lavato bene i fichid’india sotto l’acqua corrente, in modo da eliminare gran parte di spine presenti, sbucciatele, e metterle in una pentola molto capiente.
A fuoco moderato, lasciamo cuocere fino ad ottenere lo sfaldamento dei fichi d’india. Quando risulteranno sfaldate, spegnere il fuoco e lasciarle raffreddare un pò.
Setacciare il composto ottenuto con un setaccio a maglia fine, per fare passare solo il succo. La polpa ottenuta mettetela in un panno pulito e strizzatelo il più possibile fino ad estrarre il succo rimanente. A volte necessitano più passaggi, necessita un pò di pazienza.
Ottenuto tutto il succo, mettetelo in una pentolaa bordi alti, e cuocete a fiamma media per diverse ore.
Qui ci sono tanti pensieri, cè chi dal succo ottenuto lo fa restringere fino ai 2/3, in verità questo lo faccio solo se bisogna fare il vino cotto di fichi india, invece io lo lascio cuocere anche per 6 ore, si vede il succo restringere ( non la metà) e si scurisce, a questo punto aggiungo la farina di grano duro setacciata un pò alla volta per non creare grumi e mescolo energicamente con la frusta.Deve risultare una crema, è pronbta quando ne metto un cucchiaio è risulta compatta. Cuocere ancora per un paio di minuti, per dare la possibilità alla farina di cuocersi e poi versare in piatti di portata piani.
Bagnare i piatti e con l’aiuto di un mescolo versare la mustadda di fichi d’india , sbattere il piatto di sotto e distribuire la granella di frutta secca tostata.
Impiattare tutta la mostadda ottenuta nei piatti di portata e lasciateli raffreddare.
Video
Notes
- Molti aromatizzano il succo con cannella, scorze d’arancia e chiodi di garofano, a me piace così naturale, senza nessun tipo di aroma.
- Una volta che si raffredda si rapprende ed è pronta da gustare.
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