Le Paste di mandorla siciliane sono un simbolo della pasticceria dell’isola, disponibili in diverse forme e consistenze. Condivido la mia ricetta di famiglia, perfezionata da mia nonna e poi da mia madre.
In Sicilia, le chiamiamo ‘Paste di mandorla’. A Messina sono piccole e candide, a Catania hanno forma di S, a Bronte ci sono quelle al pistacchio, mentre nei Nebrodi e all’Etna si trovano quelle alle nocciole. Possono essere semplici o decorate con mandorle, ciliegie e scorze di arancia candite, oltre ad altri tipi di frutta secca, come i pinoli. Le differenze sono solo esteriori, poiché l’interno è sempre composto da mandorle tritate, zucchero semolato, albumi e un lieve sentore agrumato dato dalla scorza di limone.
Le Paste di mandorla siciliane sembrano dolcetti facili, ma non sottovalutate i tempi di riposo, fondamentali per un ottima riuscita, e comunque sono sempre un dono molto gradito, per questo ho deciso di realizzarli durante le festività natalizie, riposte in scatole di latta decorate a tema natalizio, non solo saranno un bel regalo, ma porteranno anche un tocco di dolcezza e tradizione durante le festività!
Altri dolci da realizzare per la festività di Natale sono La potica, Ghirlanda natalizia, Namelaka speziata, mentre un altro biscotto tradizionale siciliano sono i buccellati altro dolcetto ricco di sapore e storia.




Paste di mandorla siciliane
Ingredients
Per decorare:
Instructions
Versate tutte le mandorle in acqua bollente, per qualche minuto, scolateli e liberatele dalle bucce. una volta che si sono raffreddate metterle in un contenitore ermetico e porre in congelatore (questo è un passaggio importante, perchè quando li tritiamo non rilasciano l’olio).
Quando le mandorle saranno ben congelate, tritarli assieme allo zucchero, in un frullatore o in un robot da cucina e frullare finché le mandorle non saranno uniformemente tritate.
Quando saranno simili a una farina un po’ grossolana, aggiungere, l’uovo intero ( che intensifica il colore) e il miele (non permette alle paste di mandorla di seccarsi in cottura) e infine unite gli albumi leggermente sbattuti, poco alla volta, dovrete ottenere la consistenza di una pasta modellabile, io ne usati 5, aiutatevi durante l’impasto con un guanto monouso per alimenti, e non inserire l’albume se non prima venga assorbito il precedente.
Unite l’aroma mandorla e a piacere la polvere di limone.
Trasferite il composto, morbido e lavorabile, in una sac à poche con bocchetta a stella. Formate dei ciuffetti su una leccarda rivestita di carta da forno, di circa 3-4 cm di diametro.
Decorate ogni biscottino con ciliegie e cedro canditi, io ho messo dei chicchi di caffè. Lasciamo riposare i dolcetti così creati, coperti da pellicola per 6-7 ore in frigorifero, meglio se tutta la notte.
Infornate a 180 gradi, in forno statico preriscaldato, per circa 15 minuti. Attenzione a non cuocerli troppo, devono rimanere morbidi all’interno. A cottura ultimata dovrebbero essere dorati leggermente, quindi il consiglio è di regolarsi in base al forno. Sfornare le paste di mandorle, fare raffreddare completamente.
Questi dolcetti si conservano bene per qualche giorno in una latta chiusa ermeticamente, oppure potete imbustarli uno per uno, adagiarli in una scatola decorata a tema, così diventeranno anche un bellissimo regalo Natalizio.
Notes
- In alcune ricette, che ho visto viene utilizzato lo zucchero a velo anziché quello semolato, questi sono i dolci di una volta con ingredienti semplici, di base, quindi se potete rispettate la ricetta tradizionale, utilizzando mandorle e non farina di mandorle e zucchero semolato.
- Anche l’utilizzo delle mandorle amare , sostituisce l’aroma, capisco che non sempre queste sono reperibili.