Le Peschine dolci che oggi vi propongo sono dei deliziosi dolcetti bellissimi da vedere: cupolette di pasta brioche farcite con crema pasticciera alla vaniglia, che rimandano al frutto omonimo grazie a una bagna al liquore rosato e a una copertura di zucchero semolato.
Qui in Sicilia l’ingrediente base è la pasta brioche, anziché il pan di spagna o la pasta biscotto in uso altrove, mentre la farcitura prediletta, in passato era è la classica crema di ricotta. Guarnite con una ciliegia candita o una fogliolina di pasta di mandorle.
Le peschine dolci si trovano anche farcite con crema pasticcera alla vaniglia, o crema pasticcera al cioccolato e guarnite con una fogliolina di ostia (io ho usato delle foglioline di limone).
Qualsiasi variante possiate preferire io condivido la ricetta tradizionale che mi riporta indietro nel tempo, e mi scalda il cuore.
le ricette della mia Sicilia che mi emozionano sono anche I torciglioni, brioche con lo zucchero, brioches catanesi
Peschine dolci
Description
Le peschine dolci sono formate da due semisfere di morbida pasta brioche ripiene di crema pasticcera, una volta cotte vengono farcite, poi saranno tuffate prima nell’alchermes, e in seguito nello zucchero semolato
Ingredients
Per la crema pasticcera:
per la bagna alchermes:
Per decorare le peschine dolci:
Instructions
Amalgamate in una terrina le farine setacciate, lo zucchero, incorporate il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida e impastate versando la restante acqua poco per volta. Verso la fine unire il sale e lo strutto ( a temperatura ambiente), fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Lasciate lievitare l’impasto in una ciotola coperto da pellicole e lasciate lievitare fino al raddoppio.
Trascorso questo tempo staccate l’impasto a tocchetti da 20g l’una, questo è un passaggio che necessita pazienza, date la forma di piccole palline regolari.
Sistemate le palline ottenute su una teglia protetta da carta da forno, ben distanziati e lasciate lievitare, per almeno almeno 1 oretta.
Dopodiché infornare in forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti. Estrarre le cupolette dal forno e lasciarli raffreddare a temperatura ambiente.
Versate il latte in un tegame e aggiungete i semi della bacca di vaniglia e la polvere di limone.
Accendete il fuoco e scaldate il tutto a fiamma bassa portando a bollore e mescolando di tanto in tanto. In un altro tegame versate i tuorli, lo zucchero e l’amido. Con la frusta mescolate fino ad ottenere una consistenza cremosa e liscia, priva di grumi.
Non appena il latte sfiora il bollore, trasferitelo all’interno dei tuorli.
Trasferite di nuovo sul fuoco e mescolate, sempre a fiamma bassa, in continuazione fino a che la crema non si sarà addensata, a fuoco spento mantecare con il burro freddo.
Versate la crema ottenuta in un contenitore coperta da pellicola a contatto e farla raffreddare.
Scavare leggermente la base di ciascuna cupoletta e inumidirli all’interno con l’aiuto di un pennello con la bagna all’alchermes. Versare la crema pasticcera in una sac a poche con beccuccio liscio, e riempire le palline, successivamente unirle a due a due.
Inumidire con il resto della bagna anche l’esterno delle pesche dolci e rotolarle su dello zucchero semolato, guarnirli con una foglia di limone.